ZTP
Regolamento Zuchtauglichkeitsprüfung
Certificato di attitudine ed idoneità alla Riproduzione per la razza Dobermann
Scopo dello ZTP
Lo scopo ed il fine della prova ZTP è quello di riconoscere, in accordo con gli obiettivi della riproduzione, i soggetti di razza Dobermann idonei alla riproduzione e di escludere quelli non adatti alla riproduzione.
Svolgimento/ Registrazione alla prova/ Autorizzazioni
I test d’idoneità alla riproduzione (ZTP) sono eventi a sé stanti e non possono essere tenuti in diretta concomitanza (lo stesso giorno) con Esposizioni di Razza o con prove di lavoro IGP. Lo ZTP può soltanto essere tenuto il Sabato/Domenica e/o durante una festività. Una prova di resistenza (IAD) può avere luogo nello stesso giorno se regolarmente autorizzata.
Nel caso in cui il giorno successivo allo ZTP si svolgesse un’Esposizione di Razza, tutti i partecipanti allo ZTP e iscritti alla manifestazione riceveranno la copia della prova a conclusione dell’Esposizione di Razza.
La sezione AIAD che organizza la prova di ZTP deve assicurarsi che almeno 7 cani prendano parte al test; con un numero di partecipanti inferiore lo ZTP non può aver luogo. E’ possibile esaminare un massimo di 15 soggetti al giorno.
In casi particolari il Presidente può decidere di ammettere meno di 7 cani.
In conformità ai regolamenti il test deve essere svolto in una struttura adeguata.
La responsabilità finale e la decisione sull’adeguatezza del luogo della prova spetta sempre al Giudice.
Le persone che non prendono parte alla prova di ZTP e che non sono autorizzate dal Giudice non possono accedere all’interno del luogo della prova.
Giudice della prova di ZTP
Le prove di ZTP possono essere giudicate soltanto da giudici in possesso di un’autorizzazione speciale rilasciata dalla DV (Dobermann Verein).
I cani di proprietà del giudice della prova, del Responsabile della Prova, del Figurante o dei loro familiari non possono prendere parte allo ZTP.
Il giorno della prova tutta la documentazione dovrà essere presentata in originale (Pedigree, esame diplasia HD, eventuali certificazioni dentali, test di vWillebrand vWD ed il giudizio dello ZTP in originale dei soggetti che sono stati rinviati precedentemente).
Se la documentazione sopra menzionata non è disponibile il giorno della prova in originale, il Giudice di Razza non potrà giudicare il cane. NON sono ammesse eccezioni.
Nei casi che necessitano di ulteriori chiarimenti il Giudice di Razza è autorizzato a trattenere tutta la documentazione, la quale verrà sottoposta al controllo degli uffici competenti.
Il riconoscimento del superamento della prova di ZTP verrà conferito dopo che tutte le problematiche presenti siano state risolte.
I risultati dei test dello ZTP saranno resi noti ai partecipanti solo al termine della prova.
Responsabile della Prova di ZTP
Il Responsabile della prova dovrà essere una persona adeguatamente qualificata e che conosca tutti i regolamenti ed i requisiti per lo svolgimento di uno ZTP.
Il Responsabile della prova dovrà controllare la documentazione richiesta e preparare le schede di giudizio, inoltre è responsabile del corretto svolgimento della prova così come della fornitura di tutti gli oggetti necessari (pedana di misurazione, cinometro regolamentare in ferro, lettore microchip, pistola, tanica e ombrello).
Tutti i cani presenti alla prova dovranno essere sistemati in modo da non disturbare in alcun modo i soggetti che stanno sostenendo il test.
Il responsabile della prova si deve assicurare che nessun cane indossi un collare a punte durante l’intera durata del test.
Figurante della prova di ZTP
Un figurante adeguato e autorizzato deve essere disponibile il giorno del test.
Il figurante deve indossare indumenti protettivi adeguati (pantaloni e giacca) ed è equipaggiato con un bastone poco flessibile ed una manica in ottime condizioni.
Il figurante deve essere assicurato per il test.
Concorrenti della prova di ZTP
La partecipazione alla prova può essere approvata solamente se tutti i requisiti per l’ammissione al test dello ZTP sono stati raggiunti.
L’età minima per partecipare è di 15 mesi.
I proprietari partecipanti dovranno essere obbligatoriamente soci AIAD o della Dobermann Verein (DV).
Un conduttore potrà condurre non più di 2 cani al giorno.
Nel caso di un cane rimandato a giudizio, il partecipante deve informare il giudice di Razza prima dell’inizio dello ZTP e presentare la scheda della prova fallita in precedenza.
Se non sarà possibile identificare con certezza assoluta l’identità del cane, lo stesso non potrà partecipare alla prova di ZTP.
È responsabilità personale del proprietario/conduttore il fornire la documentazione richiesta per l’accesso allo ZTP nei tempi prestabiliti.
Permesso di riproduzione
Solo i cani allevati in accordo con le Regole di Riproduzione della DV e dell’ AIAD potranno essere sottoposti alla prova.
L’esame della displasia deve essere disponibile in originale il giorno dello ZTP.
Solo i cani valutati HD A o HD B potranno essere ammessi allo ZTP.
I soggetti che non superano la prova dello ZTP, potranno ripeterla non prima di tre (3) mesi.
I soggetti che non supereranno per la seconda volta il test saranno giudicati Non Idonei alla Riproduzione.
Il giudizio espresso dal giudice della prova è insindacabile sia per la valutazione morfologica, sia per quella caratteriale
L’idoneità alla riproduzione è valida per tutta la durata della vita riproduttiva del soggetto a patto che successivamente non sorgano problemi di natura genetica nella sua riproduzione.
Il risultato della prova di ZTP verrà registrato nel libretto delle qualifiche del cane.
Procedura della prova di ZTP
Un campione di sangue verrà prelevato da un veterinario ad ogni cane partecipante alla prova di ZTP in modo da stabilirne un profilo di discendenza basato sul DNA.
Questo prelievo di sangue verrà effettuato all’interno del campo alla fine della prova solo in presenza del proprietario del cane o di un suo delegato. Il veterinario della prova è anche responsabile del corretto prelievo del campione di DNA e della corretta registrazione di tutti i dati rilevanti, sarà cura del comitato organizzatore l’invio dei campioni di sangue alla segreteria Aiad entro di 2 giorni dalla prova. La segreteria Aiad invierà tutto ai laboratori accreditati dal Club ed alla Dobermann Verein in Germania per il deposito e la lettura.
Valutazione del Grado morfologico e caratteriale.
Sono posti a giudizio prima i maschi e poi le femmine. Le valutazioni eseguite dal giudice nella prova di ZTP devono essere registrate nel libretto delle qualifiche.
Cani aggressivi, paurosi e timidi sono esclusi dalla prova.
LINEE GUIDA e REGOLAMENTO PER LA CONDOTTA DELLO ZTP
Determinazione del Grado morfologico
Prima dell’inizio dello ZTP, il giudice spiega brevemente a tutti i partecipanti la finalità e lo scopo del test e come si svolgerà la prova. Il giudice di Razza o il responsabile della prova dovranno confermare l’identità del cane mediante la lettura del microchip.
Differenze dalle misure d’altezza standard fino a 2cm devono essere penalizzate riducendo il grado della qualifica. Le differenze maggiori di 2 cm conducono alla squalifica del soggetto.
I cani con malformazioni dentarie o non conformi allo schema dentale e ogni anomalia nel modello dentale verranno giudicati inadatti alla riproduzione.
Deve essere tenuta in particolare considerazione la sicurezza del cane durante la misurazione dell’altezza e durante l’esame dentale (possibili cenni di deficienza caratteriale).
Il Minimo Grado di qualifica morfologica richiesto per i maschi è: Molto Buono (MB)
Il Minimo Grado di qualifica morfologica richiesto per le femmine è: Buono (B)
Il comportamento del cane nel test di Gruppo – le reazioni allo sparo e all’isolamento al paletto.
Dopo il giudizio morfologico, segue il giudizio caratteriale.
Un gruppo compreso tra le 8 e le 10 persone inizialmente forma un fronte chiuso, il conduttore con il cane tenuto al guinzaglio e provvisto di collare a catena fisso si avvicina al gruppo e lo attraversa.
Sotto istruzione del giudice il gruppo e il conduttore fanno un dietro front e ancora una volta il cane passa attraverso l’apertura nel mezzo. Mentre il cane passa attraverso il gruppo viene emesso un rumore acustico (una tanica di plastica riempita con dei sassi).
Dietro indicazione del giudice il gruppo ed il conduttore effettuano nuovamente un dietro front ed ancora una volta il cane passa attraverso l’apertura nel gruppo. Nel passaggio viene creato un segnale ottico (l’aprirsi di un ombrello).
Successivamente il gruppo forma un grande cerchio. Il conduttore porta il suo cane al centro del cerchio e si ferma senza comandi. Sotto indicazione del giudice, il gruppo si muove rapidamente verso il cane ed il conduttore chiudendoli in modo stretto. Questa procedura viene ripetuta una seconda volta.
Dietro indicazione del giudice, il gruppo si scioglie e si muove sul posto. Il conduttore porta il cane al guinzaglio, senza coercizione, all’interno ed intorno al gruppo di persone.
Il conduttore con il cane quindi si avvicinano dal davanti ad una persona con un ombrello gli girano intorno in senso antiorario e molto ravvicinato, quindi si fermano di fronte la persona e il conduttore la saluta con una stretta di mano. Durante l’intera sequenza il cane non deve dimostrare un comportamento aggressivo, timido o nervoso.
Durante tutti gli esercizi è importante che nessuna minaccia di pericolo sia diretta al cane.
In queste sequenze viene testata la sicurezza di sé, il coraggio, il temperamento, la duttilità.
Il conduttore ed il cane successivamente procedono in direzione del fondo campo e sotto istruzione del giudice fanno un dietro front e procedono in direzione del giudice con il cane al guinzaglio allentato. Durante l’avvicinarsi in direzione del giudice e sotto sua segnalazione, vengono sparati due colpi di pistola (calibro 6mm). I cani spaventati dallo sparo non sono adatti alla riproduzione. La sensibilità allo sparo deve essere distinta chiaramente dalla paura.
Successivamente, il cane ed il conduttore procedono verso il luogo d’isolamento (paletto posto al centro del campo di prova), il conduttore lega il cane al guinzaglione che sarà lungo circa 5 metri (senza dare alcun tipo di comando o condizionamento al cane) e andrà a nascondersi dalla vista del suo cane. Il luogo d’isolamento deve essere liberamente accessibile da tutte le direzioni.
L’isolamento del cane dura circa 5 minuti. Il giudice trascorso il tempo che ritiene opportuno si dirigerà in maniera decisa, ma mai minacciosa verso il cane. Passerà vicino a lui ad una distanza ravvicinata, potrà girare intorno al cane senza minacciarlo, quindi si fermerà di fronte o di lato a lui lasciando cadere una rivista/cartellina. Il comportamento del cane durante l’assenza del conduttore dovrà essere particolarmente valutato.
Successivamente, dietro istruzione del giudice, il conduttore riprende il suo cane e va a nascondersi dietro un nascondiglio o Revier per evitare che il cane veda il figurante.
In ogni caso sarà il giudice a decidere dove il cane ed il conduttore dovranno rimanere nascosti.
Collari fissi e pettorine sono permesse per il lavoro con il figurante nella fase della difesa.
Il Figurante su indicazione del giudice prende posizione nel nascondiglio o Revier.
Dietro comando del Giudice, il conduttore ed il cane si dirigeranno verso il Revier del figurante,
Il cane dovrà essere tenuto al guinzaglio per quest’esercizio.
Dietro indicazione del Giudice il figurante uscirà dal Revier, avanzando frontalmente verso il cane ed il suo conduttore.
E’ permesso al conduttore incitare il cane verbalmente.
In questo esercizio viene valutato il coraggio e l’istinto di difesa del cane.
Il figurante minaccia il cane solo dopo che il cane ha morso la manica.
Durante questo esercizio il cane viene minacciato sia verbalmente che fisicamente, ma non riceve nessun colpo di bastone. Il figurante termina l’attacco dietro istruzione del Giudice. Il bastone utilizzato per minacciare il cane non deve essere troppo flessibile. Il figurante deve lavorare soltanto sotto direttiva del giudice, significa che il giudice decide l’inizio e la fine dell’esercizio di difesa. L’attacco prende sempre luogo dal davanti e contro il cane.
Successivamente il figurante su indicazione del giudice si nasconde dietro un Revier, il giudice quindi gli fa cenno di uscire dal nascondiglio e quest’ultimo corre verso il cane minacciandolo verbalmente e fisicamente.
Allo stesso tempo il conduttore arretra con il cane fino al punto indicato, rimuove il guinzaglio, e dietro istruzione del Giudice lascia il cane.
Il figurante minaccia il cane verbalmente e fisicamente, ma non colpisce il cane con il bastone, quest’ultimo viene usato solo per minacciare il cane.
Al conduttore è permesso incitare il suo cane verbalmente.
Dietro istruzione del giudice il figurante interrompe il suo lavoro.
Il conduttore raggiunge il suo cane, lo mette al guinzaglio e segue le indicazioni del Giudice, a questo punto la prova è terminata.
Gradi Caratteriali di giudizio:
Vengono utilizzati i seguenti gradi caratteriali:
Adatto alla Riproduzione –grado 1A
Adatto alla Riproduzione –grado 1B
Rinviato a Giudizio dopo 3 mesi
Non idoneo alla Riproduzione
Delucidazioni dei Gradi Caratteriali:
1A
Cani che si comportano con sicurezza durante tutta la fase della prova. Un cane può essere giudicato 1A solamente se dà una impressione sicura di sè e corretta sia nella prima fase che nel lavoro col figurante, dimostrando doti naturali pronunciate.
1B
Cani la cui immagine caratteriale è nel complesso ancora accettabile nei termini dello Standard di Razza. Un cane dovrebbe essere giudicato 1B se il suo comportamento dimostra una sicurezza accettabile e dimostra doti naturali presenti.
Rinviato a Giudizio dopo 3 mesi
Cani, di cui esistono dubbi sulla sua sicurezza o che sbagliano la prova di difesa devono essere rimandati a giudizio. Questi cani non possono essere presentati nuovamente prima che sia passato un periodo minimo di almeno tre mesi. Nel caso in cui il cane non superi per la seconda volta la prova verrà dichiarato non idoneo alla riproduzione.
Non idoneo alla Riproduzione
Cani aggressivi, timidi, nervosi ed insicuri non possono essere dichiarati idonei alla riproduzione.